Paestum
Paestum offre ai propri visitatori un’area archeologica considerata Patrimonio dell’Unesco.
Passeggiare all’interno del parco vuol dire viaggiare indietro nel tempo alla scoperta della storia di questa magnifica città e godersi la natura circostante.
La porzione di città antica che è possibile visitare oggi, era in quel tempo il cuore della città.
Qui erano collocati i principali monumenti: i due santuari con i famosissimi templi, l’agorà greca e il foro romano con i templi e le tabernae e la basilica e il macellum, l’ekklesiasterion greco e il comitium romano (entrambi luoghi di riunioni politiche).
Paestum
Paestum offre ai propri visitatori un’area archeologica considerata Patrimonio dell’Unesco.
Passeggiare all’interno del parco vuol dire viaggiare indietro nel tempo alla scoperta della storia di questa magnifica città e godersi la natura circostante.
La porzione di città antica che è possibile visitare oggi, era in quel tempo il cuore della città.
Qui erano collocati i principali monumenti: i due santuari con i famosissimi templi, l’agorà greca e il foro romano con i templi e le tabernae e la basilica e il macellum, l’ekklesiasterion greco e il comitium romano (entrambi luoghi di riunioni politiche).
Cenni storici
Fu fondata dai greci con il nome di Poseidonia, dedicando questa città a Poseidone o Nettuno, Dio del mare. Successivamente su occupata dalla popolazione italica dei lucani e nel 273 divenne colonia romana prendendo il nome di Paestum.
Durante il periodo romano fu una città fiorente: sorsero nuovi edifici pubblici, come l’anfiteatro, il foro e il ginnasio che contribuirono a donare alla città quell’aspetto che gli scavi hanno riportato alla luce.
A causa della realizzazione di nuove vie commerciali in Oriente che isolarono la città e l’epidemia di malaria, la città di Paestum fu spopolata.
La sua riscoperta avvenne nel 1762 con la costruzione della strada moderna che l’attraversa tuttora.
Fu fondata dai greci con il nome di Poseidonia, dedicando questa città a Poseidone o Nettuno, Dio del mare. Successivamente su occupata dalla popolazione italica dei lucani e nel 273 divenne colonia romana prendendo il nome di Paestum.
Durante il periodo romano fu una città fiorente: sorsero nuovi edifici pubblici, come l’anfiteatro, il foro e il ginnasio che contribuirono a donare alla città quell’aspetto che gli scavi hanno riportato alla luce.
A causa della realizzazione di nuove vie commerciali in Oriente che isolarono la città e l’epidemia di malaria, la città di Paestum fu spopolata.
La sua riscoperta avvenne nel 1762 con la costruzione della strada moderna che l’attraversa tuttora.
FAQ
Per quante persone È l'escursione?
L’escursione è disponibile fino a un massimo di 8 persone.
da dove parte l'escursione?
Il punto di incontro con il nostro autista sarà presso la struttura ricettiva in cui alloggiate.
quanto dura la visita?
Consigliamo di trascorrere mezza giornata all’interno del sito.
È possibile scegliere l'orario di partenza?
Consigliamo di partire in mattinata ma il tour è personalizzabile. Puoi richiedere maggiori informazioni nel modulo sottostante.
Richiedi l'escursione
Altre Escursioni
Ercolano
Sorrento
